Giardini Naxos è una delle località più famose della Sicilia. Ci sono una quarantina di alberghi in strutture moderne, ristoranti di lusso, pizzerie, bar, discoteche sofisticate, ritrovi eleganti e tipici che conservano elementi tradizionali della cultura siciliana. I contrasti, spesso taglienti, che hanno caratterizzato la vita sociale ed economica della Sicilia sono chiaramente rappresentati a Giardini Naxos dalla presenza di architetture monumentali “fine secolo” accanto a povere costruzioni ma ricche di colori ed elementi ornamentali che non possono essere collegati ad un background culturale “ufficiale”, ma sono un’espressione decorativa spontanea di un tipico villaggio di pescatori nel Mediterraneo. Ci sono ville eleganti, un tempo utilizzate come residenze dalle classi più agiate e resti del passato come il bastione spagnolo del XVIII secolo, sorprendente e perfettamente integrato nell’ambiente circostante, anche se edificio tipicamente militare.
Il Museo ed il parco archeologico sono famosi e contengono resti importanti a partire dall’età preistorica fino a quella greca, romana e bizantina. Ci sono anche due fornaci appartenenti allo stesso periodo e che sono state probabilmente utilizzate per la cottura degli oggetti votivi o di grandi vasi di terracotta e elementi architettonici. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce un secondo sistema urbano risalente al V secolo. Nel cosiddetto “blocco C4”, è possibile distinguere cubi quadrangolari che presentano i tratti caratteristici dell’architettura locale. A Giardini Naxos ha sede anche un’importante attività di artigianato artistico; qui i prodotti tipici artigianali sono fabbricati e venduti: ricami, tessuti raffinati e tappeti, ceramiche e oggetti in terracotta. Gli oggetti in ferro battuto sono i più importanti manufatti artigianali locali e rivelano l’arte e la virtuosità degli artigiani locali.